Il digitale per aprire al mondo i territori periferici
Globalizzazione e digitale sono due parole che hanno molto in comune, non tanto per il loro significato ma quanto per lo sviluppo parallelo che hanno avuto in questi anni. Entrambi questi fattori hanno luci ed ombre.
La globalizzazione
La globalizzazione ha connesso tutto il mondo, scavalcando i confini geografici, allargando quelli economici, non tenendo conto di quelli sociali. Spesso però il non aver controllato questo fenomeno ha portato ad un aumento delle diseguaglianze sociali ed economiche tra persone e anche tra territori.
Il digitale
Il digitale fin dall’inizio degli anni ’90, ha accompagnato la globalizzazione permettendoci di praticarla e di navigare in mari a cui l’uomo non aveva mai pensato prima, accorciando le distanze e aumentando a dismisura una marea di possibilità. Allo stesso tempo sono nati fenomeni nuovi che hanno creato disparità economiche, hanno acuito problemi sociali.
Perché diciamo tutto questo?
Per poter dire che da questi dalla globalizzazione e dal digitale, dai loro pregi, ma anche dai loro difetti, possono nascere grandi opportunità.
Le problematiche
Sappiamo che le storture di questi due fenomeni hanno colpito in pieno tutto ciò che si trovava “fuori le mura” dei grandi centri urbani.
La globalizzazione non governata
- ha spesso reso le imprese di questi territori meno competitive
- ci ha lasciato fuori dalle grandi rotte del turismo
Il digitale in alcune parti d’Italia, a malapena ci è arrivato
- quante zone non sanno cosa sia la fibra e vivono ancora nell’era dell’ADSL?
- In quante zone il digitale aiuta le aziende e le amministrazioni a dare valore a quello che fanno?
Queste sono problematiche che noi abbiamo vissuto, sono differenze che abbiamo visto con i nostri occhi passando dalla campagna alla città per studiare e facendo il viaggio di ritorno.
Per questo un’idea di come risolvere il problema ce l’abbiamo.
Possiamo mettere insieme effetti positivi e negativi della globalizzazione e del digitale per cambiare le cose.
Dobbiamo di sicuro partire dalla formazione, dal fornire gli strumenti per capire il digitale e, di conseguenza, capire un po’ meglio alcuni elementi della globalizzazione.
Per fare questo non ci tiriamo mai indietro dall’ organizzare e tenere corsi di formazione sulla comunicazione digital, la gestione dei social media, ecc…
Abbiamo fatto questo più volte, con risultati straordinari e raggiungendo il piccolo obiettivo di dare qualche strumento in più per affrontare le situazioni che ci si parano davanti
Il nostro contributo
Sappiamo cosa sia la fatica che fa chi ama la propria terra e sapendo che non c’è miglior modo di fare pubblicità a dei luoghi e dei prodotti che viverli.
Per questo abbiamo sempre messo a disposizione di numerose aziende del territorio le nostre conoscenze e i nostri strumenti per la loro promozione
- dalle nostre macchine fotografiche sono nati coloratissime foto e video dettagliati
- dalle nostre penne abbiamo sempre provato a raccontare fedelmente la storia di un luogo, di un prodotto, di un’idea
Tutto questo finisce online
- siti dedicati, organizzati in modo corretto
- un e-commerce ben strutturato
- pagine social curate alla perfezione, senza lasciare nulla al caso
Sul nostro sito trovate tutto quello che vi stiamo dicendo
Facciamo tutto questo per dare libero accesso a chi, magari da oltre confine, voglia assaggiare i territori della nostra terra, voglia conoscere i tesori che nasconde o, semplicemente, saperne di più.
Sappiamo che non è facile ma lo facciamo in modo puntuale ma chiaro, semplice ma preciso, diretto e completo
Siamo coscienti del fatto che globalizzazione e digitale sono delle enormi opportunità che, come tutte le cose, possono anche farci trovare difronte a situazioni poco piacevoli.